Rhodiola rosea

Pubblicato da Dr. Sofia Giacometti il

Negli anni grandi e piccole scoperte hanno portato al progredire ed allo sviluppo della società sempre più all’avanguardia ed ogni giorno la scienza fa passi da gigante per migliorare la qualità della vita. A volte però bisogna guardare al passato per migliorare il presente. È il caso per esempio sull’uso terapeutico di una pianta succulenta con foglie spesse e carnose, con fiori dalle tonalità che vanno dal giallo al rosso e che nasce spontaneamente nelle regioni artiche di Europa, Nordamerica e Asia in particolare nei monti siberiani dove è conosciuta come radice d’oro. La sua Denominazione corretta però è Rhodiola rosea ed appartiene alla famiglia delle Crassulaceae.

Ne facevano già uso nell’antica Grecia citata anche nel trattato medico “de materia medica”, i vichinghi, gli imperatori cinesi, le antiche popolazioni di Tibet e in Siberia. La Rhodiola è una pianta dalle proprietà tonico-adattogene come ginseng ed euterococco perché aiuta a sostenere l’organismo e a reagire bene in caso di stress psicofisico quindi efficace come ausilio nella capacità di adattarsi ai cambiamenti e sfruttare al meglio le proprie energie. Inoltre stimola e potenzia le difese immunitarie migliora la resistenza e la risposta alla fatica agendo sia sul piano fisico sia su quello mentale.

  • Energizzante, rinvigorenti
  • Antistress
  • Contrasta ansia e depressione
  • Migliora la memoria e la concentrazione
  • Contrasta l’insonnia
  • Stimola il sistema immunitario 
  • Contrasta l’invecchiamento cellulare
  • Effetto dimagrante
  • Attenua la fame nervosa 

Gli attivi più efficaci si trovano nelle sue radici e per raggiungere un’elevata concentrazione di sostanze benefiche le piante sono lasciati crescere per 4-5 anni prima della raccolta. In genere la dose giornaliera di Rhodiola è di circa 100-170 mg che equivalgono ad una o due capsule al giorno prima di colazione o di cena.

Spero che questo articolo sia stato utile per conoscere questa pianta, così antica ma così attuale, dalle numerosissime proprietà benefiche il cui uso purtroppo è ancora poco diffuso.

Sofia

Categorie: Salute

0 commenti

Lascia un commento